“DePortibus – Il festival dei porti che collegano il mondo”, si è svolto alla Spezia dal 10 al 12 maggio. Oltre 3000 persone hanno preso parte al ricco calendario di incontri che dal mare al centro città, passando per i musei cittadini, il teatro e il terminal crocieristico, hanno assistito, in questo lungo week end, a innumerevoli incontri: dall’approfondimento tecnico e politico, agli speech di divulgazione scientifica, dagli incontri musicali e letterari alle regate nel Golfo della Spezia, per arrivare alle visite ai musei della città e ai laboratori per i più piccoli.
15 summit tecnici, 9 incontri con gli autori, 2 concerti, 3 spettacoli dal vivo, 3 incontri dedicati all’arte per la scienza, 2 mostre d’arte, 4 spazi dedicati ai bambini, 3 proiezioni di film, l’esposizione di antiche imbarcazioni e regate per tutte e tre le giornate di festival, visite al Museo Navale della Spezia ed escursioni in battello alla scoperta del porto della Spezia da venerdì a domenica, questo il programma in numeri. In più oltre 40 giornalisti accreditati, 86 relatori, 50 tra artisti e autori.
A fare gli onori di casa per le tre giornate di questo evento europeo dedicato interamente alla realtà portuale in tutte le sue sfaccettature, sono stati gli organizzatori del festival, Cristiana Pagni Presidente di Italian Blue Growth (IBG) e Mario Sommariva insieme a Federica Montaresi, rispettivamente Presidente e Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale (AdSP). Oltre all’ideatore del festival, Alfio Antognetti di RES Comunicazione, agenzia con sede alla Spezia.